Come creare un portfolio da illustratore

Al giorno d’oggi, sapere come creare un portfolio per un illustratore è diventato essenziale per mostrare il proprio lavoro e attirare nuovi clienti.

Se ci pensiamo bene, creare un portfolio è indispensabile per proporsi agli editori, perché si tratta del curriculum visivo di un’artista.
Senza di esso, come facciamo a far capire cosa siamo in grado di fare?

Eppure, nonostante il portfolio sia semplicemente una raccolta delle opere di un determinato artista, spesso ci si blocca di fronte alla sua realizzazione: “Quanti disegni metto nel portfolio? Come scelgo le illustrazioni giuste? Cosa deve esserci in un portfolio, oltre alle illustrazioni? Che programma utilizzo per creare un portfolio?

Se stai cercando la risposta a queste domande, allora sei nel posto giusto.

In questo articolo ti spiegherò cos’è e come creare al meglio un portfolio da illustratore.

Inoltre, insieme a Caterina Rocchi (fondatrice e direttrice di Lucca Manga School) scopriremo i segreti per creare un buon portfolio e gli errori da evitare.

 

INDICE DEI CONTENUTI

Cos'è un portfolio e come si realizza?

Un portfolio è un elenco dei lavori di un professionista.
È possibile realizzarlo sia in formato cartaceo che digitale, ma in questo articolo ci soffermeremo sul portfolio digitale.

Per realizzare un buon portfolio è necessario raccogliere le immagini che più ti rappresentano in questo momento.
Le opere che sceglierai dovranno mostrare il tuo stile, ciò che sei in grado di realizzare e soprattutto cosa puoi creare per gli editori.

Se per esempio realizzi sia illustrazioni manga che illustrazioni per bambini, ma in questo momento desideri proporti ad editori di libri per bambini, allora dovrai fare in modo che nel tuo portfolio risaltino queste opere (tralasciando le opere manga).

Ricorda che il portfolio è in continua evoluzione, come noi artisti. Perciò potrai modificarlo in qualsiasi momento; l’importante è che sia sempre aggiornato.

Creare delle buone immagini per il web

Se possiedi delle opere realizzate su carta, un buon modo per digitalizzarle è utilizzare uno scanner ad alta risoluzione, trasformarle in formato .png e successivamente caricarle online con una risoluzione di 72 dpi.

Se invece hai delle opere digitali, allora sarà sufficiente caricarle online prestando attenzione alla loro risoluzione, che dovrà essere di 72 dpi.

Se non sai cosa sono i DPI e vorresti maggiori informazioni sulla risoluzione delle immagini e comprendere meglio il funzionamento del digitale, ti consiglio di dare un’occhiata al mio corso di colorazione Sblocca il digitale Academy, dove approfondisco l’argomento con esempi pratici.

scanner illustrazione articolo blog kreolisa

A cosa serve un portfolio online?

In realtà a questa domanda abbiamo risposto, seppur indirettamente, nel paragrafo precedente.

Un portfolio serve per proporti ai potenziali clienti o editori; in poche parole è il tuo biglietto da visita.

Serve a mostrare quello che sei in grado di fare in questo momento.
Dico “in questo momento” perché il tuo stile evolverà continuamente, e non è detto che fra due anni vorrai proporti per le stesse cose di adesso.

Non è possibile proporsi ad un cliente / editore senza possedere un portfolio artistico.
Sarebbe come presentarsi ad un colloquio di lavoro senza curriculum; si verrebbe scartati ancor prima di cominciare. Non è quello che vogliamo, giusto?

Cosa deve avere un portfolio da illustratore?

Quando pensiamo a come creare un portfolio da illustratore, dobbiamo pensare di riuscire a soddisfare le esigenze di chi lo osserva.
Questo non significa realizzare un portfolio che piaccia a tutti; al contrario!

Deve essere curato e dettagliato, rispecchiare la tua personalità ed essere esteticamente gradevole.

Inoltre, un buon portfolio deve riuscire a rappresentare chi sei in questo momento.

Per riuscire a raggiungere questi obiettivi, è indispensabile scegliere con cura le tue opere.
Nel prossimo paragrafo ti svelerò come fare.

Come scegliere le illustrazioni giuste?

Per scegliere le illustrazioni giuste da inserire in un portfolio, può essere utile rispondere a queste domande:

  • a quale settore ti rivolgi in questo momento?
  • quali sono le opere che meglio ti rappresentano allo stato attuale?
  • cosa vorresti realizzare per i tuoi clienti / editori?

Una volta trovate le risposte a queste domande, ti troverai di fronte ad una serie di opere, e dovrai scegliere quali utilizzare.

Qui di solito sorge spontanea un’altra domanda: quanti disegni mettere nel portfolio?

Il mio consiglio è di scegliere un minimo di dieci illustrazioni e un massimo di venti.

Realizzare una pagina con troppe opere rischia di “stancare” l’osservatore, e potrebbe ottenere l’effetto opposto a quello desiderato: invece di attirare la sua attenzione mostrandogli cosa sappiamo fare, rischiamo che esca dalla pagina perché ci sono “troppe cose” da vedere.
Qui la regola del “pochi ma buoni” funziona sempre.

Se sceglierai di rappresentare un solo stile, una decina di opere andranno più che bene.

Se invece ti rivolgi a diversi settori (per esempio fumetti manga e illustrazioni per bambini) allora potrebbe essere utile creare diversi gruppi (o pagine) rinominate di conseguenza. Per ognuno di questi gruppi inserirai una decina di illustrazioni, e così via.

Ricorda che il web ormai è saturo e le persone hanno sempre meno tempo.
Più sarai chiaro e conciso, maggiori probabilità avrai di essere trovato e selezionato dagli editori / clienti.

Il tuo portfolio dovrà colpire nel segno!

Assicurati di selezionare soltanto i tuoi lavori migliori e di presentarti in modo professionale.

Cerca di aggiungere descrizioni dettagliate dei tuoi lavori e aggiungi i link ad eventuali profili social (oltre ad una mail) per permettere alle persone di contattarti e conoscerti meglio.

Che programma usare per creare un portfolio?

Le risorse del web

Esistono moltissimi modi per creare un portfolio online, alcuni più efficaci di altri.
Siccome elencarli tutti sarebbe troppo lungo, ho scelto di elencare quelli più comuni.
L’ordine non è rilevante, ma posso anticipare che l’ultimo è il più efficace.

behance home screenshot - portfolio illustratore

Si tratta di un social creato dalla Adobe e consente di creare un profilo personalizzato, sul quale aggiungere le proprie opere.

È inoltre possibile creare gallerie dettagliate, con aggiunta di testi e link, andando così ad approfondire i propri lavori mostrando, per esempio, maggiori dettagli dell’illustrazione.

Principalmente lavora in inglese, quindi è consigliabile creare un profilo con questa lingua.

È gratuito e tutti si possono iscrivere.

home deviantart screenshot anime girl - portfolio illustratore

Se ancora non la conosci, è il momento di rimediare.
DeviantArt è una piattaforma che include milioni di opere (probabilmente anche di più) di artisti provenienti da tutto il mondo.

Se hai delle illustrazioni digitali e vuoi mostrarle al mondo, è sicuramente l'opzione più famosa e utilizzata.

È possibile creare un profilo personalizzato e una galleria di appoggio.

Creare un profilo e una galleria è totalmente gratuito, ma ci sono alcune funzioni personalizzate che invece sono a pagamento (Per maggiori informazioni, puoi consultare la pagina del piano Core Membership)

  • personalizzazione della grafica
  • aggiunta di finestre e schede personalizzate (per aggiungere foto, link, bottoni e grafiche di impatto)
  • creazione di un portfolio graficamente accattivante
  • programmare l’uscita dei contenuti

Se dovessi trovare dei difetti direi che:

  • con il piano gratuito la grafica non è personalizzabile
  • è disponibile solo in inglese
pinterest home page screenshot anime girl - portfolio illustratore

Al contrario di quanto molti pensano, non si tratta di un social, ma di un motore di ricerca visivo.
È perfetto per farsi trovare (utilizzando le giuste parole chiave) e può essere adatto anche alla creazione di un portfolio.

È gratuito e disponibile anche in italiano.

Alcuni contro:

  • galleria poco personalizzabile
  • poco adatto a formati orizzontali
facebook logo home page - portfolio illustratore

Non potevo non elencare il social media più utilizzato per le gallerie di immagini.

So che molti di voi stavano pensando ad Instagram, ma sappiate che non è assolutamente adatto alla presentazione di portfolio. Facebook, invece, si.

Creare un profilo su Facebook è gratuito, ed è possibile creare una pagina nella quale inserire le proprie immagini, suddivise in cartelle, così da organizzare al meglio i lavori.

Contro:

  • grafica non personalizzabile
  • poco efficace se non avete un grosso seguito (si, purtroppo i numeri qui contano. Perciò, se avete pochi followers, non utilizzatelo per proporvi agli editori).
sito web banner con computer e esempio articolo blog kreolisa

Sito web

La strategia migliore per creare un portfolio online e farti trovare dai potenziali clienti / editori è, a mio parere, quello di possedere un sito web personale.

I motivi sono diversi, ma di seguito elencherò i vantaggi principali che si hanno nel possedere un proprio sito web:

  • si tratta di uno spazio esclusivamente tuo, e di nessun altro
  • è completamente personalizzabile, e hai la possibilità di renderlo tuo al 100% (graficamente parlando) rispettando l’identità visiva del tuo brand e quello che desideri comunicare
  • offre una maggiore visibilità agli occhi dei principali motori di ricerca, tra cui Google
  • non c’è pubblicità al suo interno: essendo un dominio tuo, il template risulterà pulito e privo di fastidiosi banner pubblicitari, concentrando così tutta l’attenzione su di te e le tue opere

 

Come si fa a creare un sito web personale?

Esistono molti modi per creare un sito web, perciò proverò a riassumere brevemente i punti che ritengo essere fondamentali per iniziare:

  1. Scegli una piattaforma per il tuo sito. I servizi più famosi sono: WordPress, Wix e Squarespace,, che ti consentono di realizzare un sito web senza dover scrivere righe di codice (molto comodo!). Se dovessi dare un consiglio diretto, suggerirei WordPress.
    Se scegli WordPress, ti consiglio di appoggiarti ad un hosting che lo includa. In questo modo avrai il tuo dominio personalizzato (www.esempio.it) e non dovrai preoccuparti di nient’altro.
  2. Scegli un design per il tuo sito web. La maggior parte delle piattaforme online offrono una vasta galleria di template già pronti all’uso, senza usare codici.
    Un esempio? Canva è uno dei più popolari al momento.
  3. Inizia a creare il tuo sito web: costruisci le pagine del tuo sito e inserisci testo e immagini. Assicurati di ottimizzare il tuo sito per i motori di ricerca (SEO), così sarà più facile farti trovare.
  4. Lavora sul tono di voce. Non parlo della voce in sé, ma del modo in cui scrivi i tuoi contenuti sul sito. Ricordati che il testo deve rispecchiare il tuo modo di comunicare, perché anche questo farà capire molte cose sulla tua personalità.

 

Quali risorse scegliere per il sito web?

Ne ho provati tanti, ma personalmente suggerisco WordPress.

I motivi sono tanti, ma elencherò qui di seguito i tre fondamentali:

  1. Si tratta di una piattaforma Open Source (include migliaia di plugin e temi personalizzabili). Ti consente di creare un sito web unico e adatto ad ogni esigenza. Inoltre, puoi eseguire tutto questo senza usare alcun codice.
  2. Facile fa usare. WordPress è un CMS estremamente facile da utilizzare. In rete sono disponibili tantissimi tutorial per imparare ad utilizzarlo, e chiunque può iniziare a creare un sito, anche senza esperienza.
  3. Supporto completo. Essendo una delle piattaforme più utilizzate per creare siti web, esso vanta un numero elevato di sviluppatori e utenti che possono aiutarti a risolvere problemi / dubbi.

Nota bene: nulla può sostituire la professionalità di un bravo web designer (io stessa ho studiato per oltre dieci anni questo mestiere, quindi so bene di cosa parliamo), però ritengo che WordPress consenta di creare un buon sito anche se non si ha esperienza di codici.
Un sito ha bisogno di tanta manutenzione, deve essere responsive, fruibile e veloce. Tutti questi aspetti richiedono l’aiuto di un professionista, ma se vi accontentate di avere un portfolio funzionante e accessibile, allora le piattaforme che abbiamo visto in questa pagina vanno più che bene.

Un video per approfondire l'argomento

Intervista a Caterina Rocchi

fondatrice e direttrice di Lucca Manga School

Insieme a Caterina Rocchi, Fondatrice e Direttrice di Lucca Manga School, abbiamo approfondito il tema della creazione di un portfolio da illustratore e parlato anche di consigli per proporsi a case editrici ed editori.

Se ti interessa approfondire, qui sotto trovi la video intervista. Buona visione!